La schiuma della memoria

Qui si parla innanzitutto di un romanzo, uscito nel novembre del 2010 presso le edizioni Montag di Tolentino.
Il titolo è La schiuma della memoria e l'ho scritto io.
Poi si parla e si scrive di altre cose, di fotografie e di film, di libri letti e di teatro, di teatroterapia e di paesaggio. E di altro ancora. L'intenzione è comunque quella di raccordare la memoria con l'attualità per ritrovare il senso perduto degli eventi e per non dimenticare personaggi che con le loro vite hanno scritto pagine di storia non solo privata, ma anche collettiva. Molti di essi sono i miei riferimenti culturali e di valore. Il romanzo stesso dialoga con questi contenuti, in modo dinamico, in costante evoluzione, perché la memoria non è cristallizzazione ma è senso e significato. Mi piacerebbe che la lettura del blog desse anche il piacere della scoperta e di un punto di vista sul mondo spostato dalla norma, in qualche modo sorprendente. Buona lettura.

Le etichette per orientarsi nel blog

Le etichette catalogano i post.
"Le mie foto" non ha bisogno di spiegazioni.
"La rosa della settimana" è attribuita a un evento, a un personaggio, a una riflessione che, per quella settimana, siano risultati, a mio insindacabile giudizio, particolarmente significativi. Un evento, un personaggio o una riflessione che meritano una rosa.
"La schiuma della memoria" è l'etichetta relativa a  informazioni, risposte a dubbi, recensioni, notizie sulle presentazioni e ogni altra curiosità relativa al romanzo.
"Eventi" segnala appuntamenti da non perdere. 
"Piccole storie" racconta piccoli sogni, piccoli squarci di memoria, piccoli mondi diversi e possibili, molto brevemente, in forma di frammento. 
"Sarà una risata che li seppellirà" raccoglie alcune battute famose e riprende nel titolo un motto presente nel manifesto anarchico del 1905, modificando il pronome personale da "vi" a "li". Ognuno riferisca il pronome a chi vuole.
"Autori" raccoglie alcuni flash su autori che amo leggere o ascoltare.
"Teatroterapia" è una sezione che parla di spunti riflessivi sulla teatroterapia e di laboratori e di appuntamenti importanti a essa relativi.
"Considerazioni politiche": per quanto possano contare, sono le mie idee sulla politica, sui singoli fatti o su principi generali ai quali la politica dovrebbe ispirarsi. Questo, naturalmente, sempre secondo me.